Conosci le tue zone d’ombra psicologiche?

Eppure ho incontrato tante persone che si comportano allo stesso modo.
E’ facile capire come, se sostituisci alla parola orecchini: nuovi comportamenti funzionali, scelte di valore, soluzioni creative, risposte efficaci, emozioni vivide.
Quante volte ti è capitato di rimandare, aspettare inutilmente il lunedì successivo, come spesso accade per le diete, oppure di accontentarti, aspettando tempi migliori?
Poi trascorso un po’ di tempo, volgendoti a guardare i passi non fatti, rimugini frasi del tipo “se solo avessi detto, se solo quella volta avessi tentato”.

Il punto è che prima non era facile, oppure non eri predisposto. Oppure semplicemente non hai colto quei dettagli che ti avrebbero permesso di fare, anziché rimandare.

Richard Wiseman docente e psicologo britannico, parla di zone d’ombra psicologiche, che spesso inducono le persone a cadere nell’ovvietà di agire sempre allo stesso modo e a trascurare quelle che invece potrebbero diventare opportunità, se colte. Sembra un paradosso che dopo un po’ l’attenzione anche quando si desidera mantenerla alta, non è più tale e all’occhio sfugge, ciò che è direttamente sotto al naso!
Sun Zu generale cinese, diceva che le occasioni si moltiplicano quando le cogli ed è proprio questo il punto, imparare a coglierle!
Le occasioni vanno e vengono in continuazione ma tutto questo implica fermarsi per fare il punto della situazione e volgere lo sguardo verso noi stessi e farci anche qualche buona domanda di autocoching per allenare la nostra consapevolezza, soprattutto in un’epoca come la nostra, dove tutto corre in maniera sempre più veloce e frenetica.

Sei pronto per farti tre belle domande?

♥ Verso che cosa stai andando?

♥ Sei soddisfatto/a di come procede tua vita?

♥ Tutto procede bene, oppure nel lavoro, nelle relazioni, nella vita privata e affettiva, tendi a lasciarti vivere dagli eventi, accorgendoti troppo tardi che le cose non sono come vorresti? 

Impossibile cogliere fuori di noi, quello che prima non è già dentro di noi. Per riuscirci, occorre la volontà di instaurare un dialogo proficuo con noi stessi, imparare tecniche ed esercizi per cogliere gli aspetti meno evidenti di una situazione. Tutto questo ci permetterà nel tempo, premiati dalla perseveranza, di osservare in modo nuovo, dare il giusto valore alle cose e notare dettagli nascosti ma non per questo meno importanti.
Spesso il solo fatto di cambiare prospettiva fa vedere ciò che prima sfuggiva e fa intravedere la possibilità di percorrere sentieri inesplorati.

Ecco perché il mio consiglio è sempre rivolto a te e alla tua consapevolezza!

Il segreto è guardarti ‘dentro’, per cambiare ‘fuori’.

Puoi iniziare da qui:

♥ Osserva la meraviglia che c’è in te

♥ Nutri fiducia nelle tue capacità

♥ Sviluppa un dialogo proficuo con te stesso/a

♥ Raddrizza la rotta nei progetti della tua vita

♥ Coltiva ogni giorno nuove abitudini

♥ Cogli possibilità nuove

Contattami se senti che questi spunti fanno per te: prima inizi a fare le cose in maniera diversa, prima ne coglierai i benefici!

“Ci sono quattro cose che non tornano più: la parola pronunciata, la freccia scoccata, il passato e l’opportunità perduta”
Omar Idn Al-Halif, Erudito Arabo

Luce ♥ 
Raffaella
0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *